Il coder Wololo torna ad aggiornare il suo blog con una interessante notizia rilasciata dal coder SKFU. Sembra infatti che siano state trovate due nuove potenziali vulnerabilità nell’ultima console di casa Sony, ma non è ancora chiaro questo questa potranno rivelarsi utili per la scene underground.
In particolare il coder SKFU ha pubblicato uno screen della schermata di informazione tipica dei contenuti ufficiali Sony che riporta però un testo HTML personalizzato. Le ipotesi fatte da Wololo sono due:
SKFU sta smanettando con i DNS della console in modalità locale
il coder è riuscito in qualche modo ad iniettare del codice di sua creazione in un archivio ufficiale.
Non vi sono notizie specifiche, ma lo stesso SKFU in un recente Tweet aveva affermato di essere riuscito a trovare due falle nel software di PSV, promettendo aggiornamenti giornalieri che di fatto non si sono concretizzati.
Ormai è assodato, la scena homebrew riesce a sopravvivere anche sulla nuova console Sony PSVita grazie all’HBL. Certo le prestazioni non possono essere identiche a PSP, ma l’emulazione si è rivelata molto performante. Ecco infatti che Wololo tramite il suo blog mostra in azione alcuni homebrew su Vita.
In questi giorni, il noto Wololo si è impegnato per rendere più stabile l’HBL. I miglioramenti sono visibili, o meglio udibili nel caso di Picodrive che adesso non presenta più problemi di audio gracchiante.
Tra gli homebrew eseguiti con successo si segnalano: snes9xTYL, Bookr, CSPSP, T.O.M.E, EmuMaster, Zombie Crisis, Wagic (che addirittura risulta dieci volte più veloce che su PSP), cavestory, Picodrive, Spider solitaire, ScummVM, Daedalus (emulatore del N64che però non ha nulla a che vedere con DaedalusX64), FCEU-PSP.
Alcuni problemi sono sorti in merito a gpSP, che già funzionava a stento su HBL PSP, ma su Vita il problema sembra essere di diversa natura, in particolare si presenta al momento di caricare l’emulatore.
Dopo meno di 24 ore dal rilascio del nuovo Firmware Ufficiale 6.60 per PSP, che ha posto fine alla falla nel kernel del precedente 6.39 sul quale sono stati sviluppati gli attuale HEN e CF, ecco che il noto coder some1 rilascia la prima testimonianza su un nuovo punto di accesso al kernel del recente firmware.
Come purtroppo è noto, l’ultimo aggiornamento 6.60 rilasciato da Sony pone una “pezza” al bug nel kernel presente nel FW 6.39 oltre ad introdurre alcune “cose carine” come il ban della console da parte di Sony. La guerra fredda tra Sony e i coder della scena underground è però lungi dall’essere conclusa. Infatti a poche ore dal rilascio del nuovo firmware ecco che some1 annuncia di aver trovato una nuova falla kernel e di aver gettato le basi per un exploit su 6.60.
Il lavoro è ancora agli inizi ma già vede prospettarsi la possibilità di un downgrader e tutto ciò che ne deriva.
Ricordiamo intanto che già ieri neur0n ha annunciato di essersi attivato per la realizzazione di un nuovo CF ME per 6.60, inizialmente per PSP 1000 e 2000 (escluse le TA-088v3), ma che potrebbe successivamente evolversi in un LCFW oltre all’equivalente CF PRO.
Staremo a vedere, intanto a seguire il video che mostra in azione il proof-of-concept del nuovo expolit